Cronaca
Tagliò la corda che teneva il collega sulla mongolfiera a Torino, condannato a 8 anni
Ribaltata la sentenza di primo grado
TORINO – La Corte di Appello di Torino, modificando la sentenza pronunciata in primo grado, ha inflitto otto anni di carcere per tentato omicidio a Paolo G., che il 30 luglio 2018 tagliò volontariamente un cavo durante un intervento di manutenzione sul pallone aerostatico turistico, il Turin Eye di Borgo Dora. Il collega precipitò da un’altezza di 7 metri riportando gravi lesioni.
L’imputato sostenne che si era trattato di un incidente e se ne assunse la responsabilità ma secondo la procura la corda su cui stava operando il collega fu recisa con un cutter. La svolta arrivò durante l’inchiesta, quando un testimone disse che giorno non erano previsti interventi di manutenzione delle corde.
Il movente
Il pg ha ipotizzato che Paolo G. fosse “arrabbiato e frustrato” per ragioni professionali, per essere stato escluso dai processi decisionali. Alla parte civile, rappresentata in aula dall’avvocato Roberto Impeduglia, è stata riconosciuta una provvisionale di 50 mila euro.
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