Cronaca
Studenti in corteo a Torino bruciano il manifesto elettorale dell’assessore Maurizio Marrone
Alcuni manifestanti hanno gridato slogan contro di lui
TORINO – Tensione e scontri nella mattinata di oggi tra studenti e forze dell’Ordine durante il corteo di protesta degli studenti contro il Governo e a sostegno della Palestina. Manifestazione avvenuta in concomitanza con lo sciopero dei sindacati.
Tensioni che si stavano trascinando da giorni. Proprio ieri, sulla Mole Antonelliana è stata affissa la scritta “Ceasefire now”, cessate il fuoco adesso, da alcuni membri del comitato “Studenti per la Palestina” che da due giorni stanno occupando Palazzo Nuovo per chiedere all’università di prendere una posizione sul conflitto tra Israele e Palestina, cessando ogni accordo con gli atenei israeliani.
Il manifesto bruciato di Marrone
Durante il corteo di Torino degli studenti è stato dato alle fiamme un manifesto elettorale dell’assessore regionale piemontese Maurizio Marrone (Fratelli d’Italia), in corso Vittorio Emanuele.
Alcuni manifestanti hanno gridato slogan contro di lui come “Marrone fascista sei il primo della lista”. Non solo, durante il corteo gli antagonisti hanno imbrattato con della vernice rossa le sagome della premier Giorgia Meloni e del leader israeliano Benjamin Netanyahu, in cui i due si stringono la mano.
Intorno alle sagome sono state accese delle torce rosse da segnalazione e fumogeni rossi. “Questo è il rosso del sangue che Israele sta versando sterminando il popolo palestinese”, ha detto uno speaker con il megafono. “L’Italia è complice delle stragi volute da Israele”. Le sagome imbrattate sono state poi messe alla base del monumento a Vittorio Emanuele II.
I roghi in piazza dei centri sociali non ci hanno mai intimidito quando eravamo forza di opposizione, non lo fanno ora che stiamo realizzando al governo del Piemonte e della Nazione le conquiste sociali richieste dagli Italiani che ci hanno votato, da Scelta Sociale a Vita Nascente. Non ci faremo intimidire mai. Avanti senza paura!
Scrive Maurizio Marrone sui social.
Solidarietà per Marrone
“Le immagini del falò con il manifesto elettorale che ritrae il volto del nostro assessore Maurizio Marrone sono di una violenza spudorata. La sinistra prenda le distanze da questa aggressione intollerabile e da slogan che richiamano anni che non vogliamo più vivere.
Chi sta in silenzio fomenta coloro che non sanno stare sul piano del confronto delle idee ed infatti sono i professionisti della prevaricazione.
A Maurizio va tutta la nostra solidarietà certi che continuerà a battersi per il nostro programma senza farsi intimidire da chi non riuscendo con le polemiche a zittirlo e’ passato a metodi violenti”. Lo dichiara la Vice capogruppo di Fdi alla Camera Augusta Montaruli, dopo i fatti avvenuti questa mattina a Torino al corteo dei centri sociali.
“Vergognosi tentativi che certificano l’incapacità e la pochezza di “certi presunti” studenti che approfittano del diritto a manifestare per mettere a soqquadro una città e a rischio l’attività di chi giornalmente lavora con serietà per la sicurezza dei cittadini.
Solidarietà al Presidente Meloni a tutte le Istituzioni unitamente al collega Maurizio Marrone, reo di lavorare bene da un posto che non è la sinistra.
Massima vicinanza alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine per l’ennesima dimostrazione di inciviltà e maleducazione di cui Torino è stata ancora una volta un triste scenario”. Lo ha dichiarato l’assessore a Istruzione e Merito della Regione Piemonte Elena Chiorino
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