Cronaca
Cercava un’arma per togliersi la vita, ventenne rapinato e costretto ad un rapporto orale a Torino
I carabinieri avevano trovato il giovane mezzo nudo poco lontano dal luogo della violenza e raccolto la denuncia
TORINO – Una terribile avventura è occorsa ad un ragazzo di 20 anni. I fatti risalgono all’ottobre del 2022 ed ora per i due presunti responsabili comincerà il processo. Il ventenne era arrivato a Torino con l’intenzione di comprare una pistola per togliersi la vita. Si era rivolto ad un amico che gli aveva presentato due conoscenti che secondo lui avrebbero potuto vendergli l’arma.
I due però, un trentacinquenne ed un venticinquenne, secondo il racconto della vittima, lo avrebbero picchiato e derubato, quindi costretto ad un rapporto orale. La violenza era avvenuta in una scuola abbandonata di Barriera di Milano. Qui i due avrebbero prima spogliato poi malmenato il giovane portandogli via zaino, portafogli con documenti e telefono, quindi uno dei due si sarebbe allontanato mentre l’altro avrebbe costretto con violenza la vittima ad un rapporto orale.
I carabinieri avevano trovato il giovane mezzo nudo poco lontano dal luogo della violenza e raccolto la denuncia. Successivamente i due presunti responsabili sono stati trovati in possesso di alcuni oggetti personali della vittima e per questo incarcerati. Sono tutt’ora sottoposti a misura cautelare e dovranno rispondere di rapina, lesioni e violenza sessuale.
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cuggia
16 Novembre 2023 at 17:37
Che disastro ! comme sperare in un mondo migliore , Aspetta e Spera …..