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Una famiglia piemontese paga in media 295 euro di tassa rifiuti

In Piemonte, la tariffa è aumentata del 2,6% rispetto al 2022, e a Novara in particolare si registra un incremento del 5,3%

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PIEMONTE È di 295€ la tassa per i rifiuti pagata in media nel 2023 da una famiglia piemontese, rispetto ai 320 della media nazionale, con alcune differenze tra i capoluoghi: si va dai 417€ di Asti ai 229€ di Novara. In Piemonte, la tariffa è aumentata del 2,6% rispetto al 2022, e a Novara in particolare si registra un incremento del 5,3%.

A livello nazionale, la spesa più elevata si registra al Sud, con la Campania in testa a livello regionale (416€, e un leggero aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente) e ben sette capoluoghi di provincia meridionali nella top ten dei più cari, guidata da Catania dove una famiglia spende mediamente 594€ all’anno. La regione in cui si rileva la spesa media più bassa sono le Marche (€250); fra i capoluoghi di provincia è Udine quello meno caro, con una spesa media a famiglia di 181€, tre volte in meno che a Catania.

Sono 54 i capoluoghi in cui si registrano aumenti della tariffa, soltanto 20 quelli in diminuzione: l’incremento più elevato è a Latina (+31,2%)la riduzione più consistente ad Imperia (-23,3%).

È questo il quadro che emerge dalla annuale rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, disponibile sul sito www.cittadinanzattiva.itL’indagine sul costo sostenuto nel 2023 per lo smaltimento dei rifiuti in tutti i capoluoghi di provincia prende come riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone ed una casa di proprietà di 100 metri quadri. L’indagine è realizzata nell’ambito del progetto “Vita da generazione spreK.O.”, finanziato dal MIMIT. D.M. 6/5/2022 art. 5.

In vista della Settimana europea dei rifiuti, in programma dal 18 al 25 novembre prossimi, Cittadinanzattiva oggi fornisce questa anticipazione relativa alle tariffe applicate nei capoluoghi di provincia; il prossimo 24 novembre sarà invece diffuso il report complessivo che conterrà anche dati sui livelli di raccolta differenziata in ambito regionale e provinciali e sulla raccolta di particolari categorie di rifiuti come Raee, oli e tessili.

 

FOCUS PIEMONTE

Comune TOTALE 2023 TOTALE 2022 VARIAZIONE
Alessandria 355 € 339 € 4,8%
 Asti 417 € 400 € 4,3%
Cuneo 234 € 231 € 1,4%
Novara 229 € 217 € 5,3%
Torino 346 € 342 € 1,2%
Verbania 240 € 240 € 0,0%
Vercelli 247 € 246 € 0,4%
Media 295 € 288 € 2,6%

Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio Prezzi&Tariffe, Novembre 2023

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Regioni e capoluoghi: uno sguardo di insieme sulle tariffe per i rifiuti

Regione Tari 2023 Tari 2022 Variazione %
Abruzzo 334 € 323 € 3,4%
Basilicata 299 € 299 € 0,0%
Calabria 360 € 348 € 3,4%
Campania 416 € 414 € 0,5%
Emilia 283 € 281 € 0,7%
Friuli Venezia Giulia 277 € 270 € 2,6%
Lazio 359 € 332 € 8,1%
Liguria 349 € 367 € -4,9%
Lombardia 254 € 253 € 0,4%
Marche 250 € 245 € 2,0%
Molise 252 € 246 € 2,4%
Piemonte 295 € 288 € 2,4%
Puglia 409 € 402 € 1,9%
Sardegna 340 € 329 € 3,3%
Sicilia 396 € 386 € 2,6%
Toscana 361 € 352 € 2,4%
Umbria 352 € 344 € 2,3%
Valle d’Aosta 303 € 300 € 1,0%
Veneto 255 € 248 € 2,8%
Italia 320 € 314 € 1,9%

Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio Prezzi&Tariffe, Novembre 2023

I 10 capoluoghi più costosi
Capoluogo Tari 2023   Capoluogo Tari 2022  
Catania 594 €  Catania 504 €
Genova  492 €  Genova 480 €
Napoli 491 €  Napoli 455 €
Pisa 481 €  Pisa 463 €
Brindisi 464 € = Brindisi 464 €
Latina 460 €  Latina 351 €
Messina  453 €  Messina 459 €
Salerno 451 €  Salerno 456 €
Reggio Calabria 443 € = Reggio Calabria 443 €
Benevento 442 €  Benevento 445 €

Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio Prezzi&Tariffe, Novembre 2023

 

I 10 capoluoghi più economici
Capoluogo Tari 2023   Capoluogo Tari 2022  
Udine 181 €  Udine 174 €
Brescia 195 € = Brescia 195 €
Fermo 196 €  Fermo 200 €
Vicenza 211 € = Vicenza 211 €
Bergamo 214 € = Bergamo 214 €
Isernia 215 € = Isernia 215 €
Macerata 220 €  Macerata 211 €
Verona 220 €   Verona 212 €
Siena 220 € 

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