Neonazisti sul web, tra gli affiliati anche un 17enne di Torino: sequestrate repliche di armi e un pugnale

TORINO – Della rete di neonazisti che aveva affiliati in tutta Europa faceva parte anche un 17enne di Torino, identificato dalla Digos e dagli investigatori del Centro operativo sicurezza cibernetica della Polizia Postale, su direzione della Procura dei Minori di Torino e la Procura nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Si è trattato di un’articolata operazione di polizia che ha coinvolto le Agenzie Eurojust ed Europol.

Il gruppo inneggiava alla supremazia bianca ritenendo “razze” inferiori gli ebrei e i musulmani. Come simboli usavano quelli nazisti come la svastica, la skull mask e il sole nero e i loro motti erano “Join us, Kill with us”, “Fight with us, die with us, kill with us Kill the enemies of the white race”: tutti e due chiamavano all’azione di uccidere il nemico.

Al minorenne torinese sono stati sequestrati, oltre al cellulare e al computer, anche repliche di armi softair, un pugnale con simboli del nazismo e anche falsi distintivi delle forze di polizia. A lui è contestato il reato di associazione a delinquere e terrorismo internazionale.

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