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Precipitazioni, torna l’allerta gialla in Piemonte

Già nelle ore prima dell’alba il rinforzo dei venti di scirocco sull’Alto Tirreno alimenterà condizioni spiccatamente instabili e precipitazioni persistenti sulla Liguria, che potranno sconfinare sul settore appenninico piemontese, determinando fenomeni anche localmente intensi

Gabriele Farina

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TORINO – Una saccatura di matrice atlantica convoglia correnti umide da sudovest in quota alimentando una copertura nuvolosa diffusa sul Piemonte e piogge sul Verbano e sull’Appennino Ligure dal pomeriggio di domenica.

Lunedì l’avvicinamento della saccatura determinerà un’ulteriore crescita dei flussi e precipitazioni più diffuse sul territorio regionale.

Già nelle ore prima dell’alba il rinforzo dei venti di scirocco sull’Alto Tirreno alimenterà condizioni spiccatamente instabili e precipitazioni persistenti sulla Liguria, che potranno sconfinare sul settore appenninico piemontese, determinando fenomeni anche localmente intensi.

Dal pomeriggio, inoltre, sono previste precipitazioni in intensificazione fino a valori localmente forti sul Verbano e la zona dei laghi, a carattere nevoso sopra i 2300-2400 m, e sui rilievi alpini, in particolar modo sulle Alpi Marittime.

Le condizioni di maltempo perdureranno fino a martedì mattina quando è atteso un esaurimento dei fenomeni ed il ritorno a condizioni più soleggiate.

Visti i fenomeni attesi, il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso per le prime ore della giornata di lunedì  un’allerta gialla nelle zone al confine con la Liguria (zone G e H), per temporali e per rischio idrogeologico. Saranno possibili locali allagamenti ed isolati fenomeni di versante.

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