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Ufficiale la squalifica di Fagioli, la Juve non sospende lo stipendio

La Società prende atto del comunicato ufficiale della Figc e conferma il suo pieno appoggio a Nicolò Fagioli nell’affrontare questo percorso

Gabriele Farina

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TORINO – La FIGC ha diramato un comunicato ufficializzando quanto già noto. La squalifica di Nicolò Fagioli sarà quindi effettiva da domani e terminerà il 20 maggio. Il calciatore potrebbe quindi tornare in campo per l’ultima giornata del 26 maggio, in Juve-Monza.

Per il calciatore della Juve quindi 12.500 euro di ammenda e 12 mesi di squalifica, di cui 5 mesi commutati in prescrizioni alternative, tra le quali la sua partecipazione a un piano terapeutico della durata minima di 6 mesi finalizzato alla cura della ludopatia e la sua partecipazione a un ciclo di incontri pubblici, nel numero minimo di 10, nel periodo di cinque mesi.

La Juventus ha deciso di affiancare Fagioli in questo percorso di recupero e non gli sospenderà lo stipendio.

“La Società prende atto del comunicato ufficiale della Figc e conferma il suo pieno appoggio a Nicolò Fagioli nell’affrontare questo percorso, fornendo al ragazzo il necessario supporto nello svolgimento del piano terapeutico indicato e, come espressamente previsto nell’accordo, collaborando con la Federazione anche per individuare i cicli di incontro previsti. Siamo fermamente convinti che Nicolò, con l’appoggio della Società, dei compagni di squadra, dei familiari e dei professionisti che lo assistono, affronterà con grande senso di responsabilità il percorso terapeutico e formativo e, una volta scontata la squalifica, potrà tornare a competere con la dovuta serenità”

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