Eventi
Torino, il 18 novembre la marcia per la rivendicazione dei diritti delle persone trans
In memoria delle vittime di transfobia
TORINO – È prevista per sabato 18 novembre 2023, a Torino, la Trans March, la marcia di liberazione in memoria delle persone vittime di transfobia.
La marcia è stata organizzata da tutte le associazioni e le realtà aderenti al Coordinamento Torino Pride per celebrare il Transgender Day of Remembrance (TDoR), giornata della memoria e del ricordo per le persone transgender che ricorre il 20 novembre di ogni anno.
L’evento ha ricevuto anche il patrocinio del Comune di Torino e della Città Metropolitana.
Il claim scelto per questa occasione è “Autodeterminatə”, per ribadire che sul corpo e sulla vita delle persone trans decidono solo le persone trans, e per denunciare la continua ferocia politica e ideologica che si abbatte sui corpi delle persone marginalizzate.
Star.T, l’evento di visibilità delle personalità trans che negli anni scorsi ha caratterizzato il giorno del TDoR, si svolgerà invece a fine marzo, in occasione del Transgender Day of Visibility.
La marcia
La Trans March, marcia di rivendicazione e commemorazione delle persone trans, si svolgerà per le vie di Torino sabato 18 novembre. Il concentramento sarà alle ore 15.30 in piazza Arbarello, con partenza prevista alle ore 16; l’arrivo sarà in piazza Carlo Alberto, dove si terranno gli interventi finali.
Il TDOR
Il Transgender Day of Remembrance è nato a San Francisco nel 1999, in occasione della veglia in ricordo dell’omicidio di Rita Hester, ennesima persona trans uccisa negli USA un anno prima.
Da allora la data del TDoR – il 20 novembre – è diventata un momento cruciale per l’intera comunità LGBTQIA+ nel mondo, un’occasione per riportare lo sguardo dei media e della società su una categoria di persone spesso cancellata o invisibilizzata dal discorso pubblico: le persone trans.
Le persone trans subiscono, ancora oggi, una pesante discriminazione dovuta a una società fortemente trans-escludente e transfobica. Discriminazioni e aggressioni che possono avere esiti fatali: nel solo 2023 sono morte 308 persone trans, assassinate per la loro identità.
Il Manifesto
Non scegliamo di nascere trans*, scegliamo di vivere una vita trans*.
Marciamo per affermare la nostra autodeterminazione, per decidere delle nostre vite e delle nostre identità. Critichiamo la retorica dei “corpi sbagliati” e i concetti di passing e di genere binario. Rivendichiamo le non conformità e la scelta autonoma di medicalizzare o no i nostri corpi.
Marciamo per essere noi a raccontare le nostre storie, per riprenderci gli spazi e per rendere visibile la nostra gioia. Ogni giorno costruiamo, disfiamo e rifacciamo il genere nella sua moltitudine.
Marciamo nonostante l’odio e le aggressioni, perché pretendiamo che le nostre vite trans* siano rispettate nella scuola, nel lavoro, nella sanità.
Marciamo come persone trans* e alleate, portando con noi le 308 persone che nel 2023 sono morte, vittime di transfobia, e tutte le persone per cui ancora non è sicuro fare coming out. Il 18 novembre, in occasione del Transgender Day of Remembrance, scendiamo in strada per lottare contro una violenza sistemica che uccide ogni giorno.
Marciamo insieme autodeterminatə.
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