Cronaca
Torino manifesta in piazza per la liberazione della Palestina
Oltre un migliaio i presidenti, tra cui Ibrahim Mohammed, il presidente della moschea di via Saluzzo e i rappresentanti dei centri di preghiera musulmani di tutta Torino
TORINO – In queste ore nella città di Torino, circa 2mila manifestanti hanno sfilato dietro uno striscione che recitava  ‘La Palestina vive, la resistenza vive‘. Tra i tanti cartelli alzati al cielo, anche frasi come: ‘I popoli in rivolta scrivono la storia. Intifada fino alla vittoria’, ‘Libertà per Gaza’, ‘Palestina rossa, Palestina libera’ e slogan contro Israele al grido di ‘assassini‘, mentre dal megafono voci urlavano ‘smettetela di mettere sullo stesso piano occupanti e occupati, colonizzati e colonizzatori‘.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione palestinesi in Italia, dal collettivo Progetto Palestina e Bds Torino. Gli organizzatori del corteo, partito poco dopo le 16 da Piazza Crispi, nel quartiere di Barriera di Milano, avevano chiesto di poter percorrere via Milano, via Pietro Micca, piazza Castello, cosa che però, gli è stata negata per tutelare le sedi istituzionali, quelle di riferimento della Comunità ebraica. Così, il corteo ha proseguito per corso Regina Margherita, corso San Maurizio, via Rossini, via Po, Piazza Vittorio. Quando il corteo ha percorso corso Giulio Cesare, nel quartiere Aurora, da un palazzo è spuntata anche una bandiera di Israele.
Oltre un migliaio i presidenti, tra cui Ibrahim Mohammed, il presidente della moschea di via Saluzzo e i rappresentanti dei centri di preghiera musulmani di tutta Torino. Tutti hanno voluto rimarcare come nel 2023, due popoli debbano vivere civilmente riconoscendo la Palestina e gridando a gran voce “no” a tutte le vigenze di Hamas.
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