Novara
Coldiretti Novara-Vco: “Bisogna uccidere più cinghiali”
“Rispettare il piano di abbattimento della Regione Piemonte, i casi di peste suina stanno aumentando”
NOVARA – “Sono ancora troppo poco efficaci le azioni di contenimento tanto che gli obiettivi risultano parecchio distanti”: queste le parole dei rappresentanti di Coldiretti Novara-Vco in merito alla situazione della peste suina e alle strategie adottate per contenerla.
Le uccisioni non sono abbastanza
Le uccisioni registrate fino ad ora non sarebbero sufficienti, perché “crescono i casi di peste nei cinghiali, così come il diffondersi dei focolai domestici, esponendo a serio rischio il nostro territorio, l’allevamento, le attività ludico-ricreative e tutto l’indotto nelle aree soggette a restrizioni”.
I numeri
Gli abbattimenti però ci sono stati: dall’inizio del 2023 si sono abbattuti 17.976 esemplari, secondo i dati della Regione Piemonte (risultato della somma di tutte le modalità di uccisione). Anche se il numero di cinghiali uccisi non è direttamente proporzionale all’andamento dei casi di peste suina, i Coltivatori diretti invocano maggiore rigorosità nell’attuazione del piano regionale di abbattimento.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese