Aggiornato il valore del Parco della Salute e della Scienza di Torino a 72 milioni di euro

Torino – In seguito all’aumento dei prezzi di materie prime ed energia, è stato aumentato a 72 milioni di euro il valore del Parco della Salute e della Scienza di Torino, polo di cura e di ricerca attualmente in fase di progettazione.

Lo ha deciso il commissario straordinario Marco Corsini, che provvederà all’adeguamento dei dati economici di gara «individuando criteri oggettivi e neutri, desumibili da meccanismi ufficiali di rilevamento delle variazioni dei costi nei vari settori di mercato, che consentano la mera attualizzazione ad oggi dei dati economici riferiti all’epoca di indizione della gara, senza alterarne la consistenza originaria e quindi – di conseguenza – senza sottoporre le condizioni iniziali a modifica sostanziale […]. La procedura va avanti e, in accordo con il Ministero della Salute, le risorse sono confermate per le prossime fasi di gara».

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha dichiarato di aver «assicurato il massimo impegno per individuare una soluzione per proseguire con la gara lanciata nel 2019» e di essere riuscito «a mantere la promessa». «Messa in sicurezza la procedura, la Regione ora è pronta a fare la sua parte per coprire gli extra costi», spiega l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi.

Conclude il direttore generale della Città della Salute e della Scienza di Torino, Giovanni La Valle, dicendo che «Questa notizia ha una valenza straordinaria, perché […] ci dà la forza per affrontare i prossimi anni come un periodo realmente di transizione che ci porta verso il futuro di una opera sanitaria tra le più importanti d’Italia».

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