Biella
Biella: il Gip dice “no” alla scarcerazione dei 4 accusati di aver nascosto un cadavere nel cassonetto
Nel frattempo è stata eseguita l’autpsia, i cui risulati arriveranno tra più di un mese
Biella – Le quattro persone indagate per l’omicidio del 33enne Gabriele Maffeo, trovato senza vida in un cassonetto a Biella, rimarranno in carcere (almeno per ora). Gli indagati per occultamento di cadavere nei giorni scorsi hanno parlato di fronte al giudice delle indagini preliminari, che sulla base di quanto raccolto ha respinto la richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa.
Nel frattempo è stata eseguita e disposta l’autopsia sul corpo del 33enne; per i risultati ci vorranno circa 90 giorni.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese