Cronaca
Amnesty International condanna la “macelleria torinese”: “da parte della polizia uso illegittimo della forza”
A poche ore dal corteo studentesco contro il governo Meloni, sono evidenti le violazioni “degli standard internazionali”
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Torino – “C’è stato l’ennesimo uso della forza illegittimo ed eccessivo da parte delle forze di polizia impiegate in funzioni di pubblica sicurezza”: così Amnesty International è intervenuta sulla “macelleria torinese”, applicata questa mattina ai danni degli studenti in corteo contro il governo Meloni.
Violati anche le regole di ordine pubblico dirette ad evitare le violenze: “la condotta delle forze di polizia – prosegue la nota a firma Riccardo Noury, portavoce dell’organizzazione per i diritti umani – è apparsa distante dagli standard internazionali cui devono aderire e che prevedono, per le stesse forze di polizia, un ruolo di vigilanza e facilitazione delle assemblee pubbliche, in cui dialogo e tentativi di de-escalation delle tensioni sono basi fondamentali per la tutela.”
Contestata anche la zona rossa applicata al centro città, che di fatto ha minato a priori la sicurezza della protesta: “va ricordato che le manifestazioni godono di un presupposto di legittimità e pacificità, che non può essere negato a priori su mere basi di pregiudizio”.
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