L’Osservatorio Regionale per la sicurezza nelle scuole in Piemonte non aggiorna il sito da almeno quattro anni

Torino – Il sito dell’Osservatorio Regionale per la sicurezza nelle scuole del Piemonte non presenta aggiornamenti agli utenti da almeno quattro anni. L’anomalia è facilmente rilevabile se si consulta il sito www.istruzionepiemonte.it/sicurezza/osservatorio: si vogliono consultare i verbali relativi all’attività dell’Osservatorio? L’ultimo disponibile è del 2019. Si vogliono leggere i documenti sulle varie iniziative organizzate in Piemonte? Ultimo aggiornamento: 27/10/2017. Materiali utili prodotti dalle reti scolastiche? Un allegato c’è, ma è del novembre 2016.

Non è chiaro perché, a fronte di una regolare attività dell’Ufficio scolastico Regionale per il Piemonte, la sezione dedicata all’Osservatorio sia completamente ferma. É vero: “alcuni contenuti sono in fase di aggiornamento”, si legge nella maggior parte delle cartelle. Tuttavia quattro anni per caricare il materiale sono un intervallo di tempo misterioso, soprattutto se non vi sono indicazioni riguardo a un’eventuale migrazione del sito o un’interruzione dell’attività.

Cosa dice il regolamento?

Il Regolamento interno inoltre sancisce che i componenti dell’Osservatorio per la sicurezza nelle scuole “si riunisce almeno due volte l’anno” e “delle riunioni è redatto verbale a cura del segretario” che poi è inviato via mail a tutti i partecipanti. Tuttavia non si tratta di documenti privati: “I verbali e gli atti inerenti le deliberazioni assunte dall’Osservatorio, di carattere non riservato in quanto non concernenti casi specifici, sono disponibili in apposita sezione del sito web dell’USR”.

Nessuna risposta

In un punto successivo è specificato che altri tipologie di documenti si possono richiedere via mail. Quotidiano Piemontese ha chiesto informazioni via mail in data 10 settembre e ha ottenuto una conferma di ricezione, ma ancora nessuna risposta.

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