Politica
Torino, 21 milioni di euro per la riqualificazione e messa in sicurezza di 65 scuole cittadine
La scuola è un bene preziosissimo per la nostra società
Torino – Dal rifacimento delle facciate, degli intonaci e delle pavimentazioni alla sostituzione dei serramenti e alla tinteggiatura dei locali, dall’adeguamento degli accessi e alla sistemazione dei cortili fino agli interventi nelle palestre e nei bagni, sugli impianti elettrici, le scale antincendio e i tetti: sono tanti e diversi i lavori che riguarderanno numerose scuole cittadine fino a maggio 2026.
La Giunta Comunale, su proposta dell’assessora all’Istruzione Carlotta Salerno, ha approvato ieri mattina, con tre diverse delibere, i progetti esecutivi per la messa in sicurezza e la riqualificazione del patrimonio scolastico cittadino delle aree Nord, Ovest ed Est della Città (quella dell’area Sud era stata liberata lo scorso mese di maggio).
Un altro importante passo verso l’avvio effettivo dei lavori, la consegna dei quali sarà probabilmente nel maggio dell’anno prossimo dopo la chiusura delle gare per la loro aggiudicazione. L’iter per questi importanti interventi – che saranno realizzati con tempistiche e modalità tali da non pregiudicare l’attività scolastica e la viabilità delle zone residenziali limitrofe agli edifici che verranno riqualificati, se non per tempi limitati e predeterminati in relazione all’attività del cantiere, era iniziato a settembre dell’anno scorso con la presa d’atto dei finanziamenti assegnati alla Città che nel quadro delle risorse a sostegno delle grandi città per il conseguimento degli obiettivi del PNRR.
“Rispetto al vecchio quadro economico, le risorse sono aumentate di ben 5 milioni di euro – spiega l’assessora Salerno – che ci consentiranno di intervenire su un ampio numero di scuole collocate in ogni quadrante della Città. L’entità, la tipologia di lavori e le tempistiche per realizzarli sono programmati non solo tenendo conto delle indicazioni a livello nazionale ed europeo, ma anche degli edifici coinvolti”.
Gli interventi di manutenzione straordinaria previsti sono stati individuati secondo un criterio definito nelle priorità individuate attraverso uno studio approfondito del complessivo patrimonio edilizio il cui fine è il monitoraggio e la messa in sicurezza degli edifici scolastici esistenti.
“La scuola è un bene preziosissimo per la nostra società e l’attenzione che le riserviamo è una scelta strategica rappresentando essa una priorità dell’Amministrazione – spiega l’assessora Salerno -. Il presente e futuro della Città e la rigenerazione urbana nel senso più profondo passano, dunque, dalla scuola dove bambine e bambini, ragazze e ragazzi, fin dalla più tenera età, trascorrono tanta parte della loro giornata. Per questo è fondamentale assicurare loro un ambiente sicuro e accogliente e delle strutture al passo anche con le esigenze ambientali”.
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