Cronaca
Torture nel carcere di Torino: assolto l’ex comandante Giovanni Battista Alberotanza
L’unico agente imputato di tortura ha visto il reato riqualificato in abuso d’autorità
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Torino – Si è conclusa oggi una prima fase del processo, con rito abbreviato, contro le presunte torture avvenute nel carcere di Torino nei confronti di almeno quindici detenuti tra il 2018 e il 2019.
L’ex direttore del carcere Lorusso e Cutugno, Domenico Minervini, e l’ex comandante della polizia penitenziaria, Giovanni Battista Alberotanza, figuravano tra i 25 indagati nell’inchiesta della Procura di Torino sulle torture. Secondo l’accusa i due avrebbero sempre coperto gli episodi: entrambi accusati di favoreggiamento, il direttore anche di omessa denuncia.
L’ex comandante della polizia penitenziaria del carcere di Torino, Giovanni Battista Alberotanza oggi è stato assolto – perché il fatto non costituisce reato – dalle accuse di favoreggiamento alle torture sui detenuti.
Invece, come riporta La Stampa, l’ex comandante penitenziario Domenico Minervini è stato condannato per omissione in atti d’ufficio a una multa da 300 euro, ma assolto dall’accusa di favoreggiamento.
L’unico agente imputato di tortura ha visto il reato riqualificato in abuso d’autorità ed è stato condannato a 9 mesi.
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