A Cuneo i 70 anni di Uncem con la Camera di Commercio, lunedì 25 settembre

Cuneo – Sono passati 70 anni e l’associazione nazionale ricorda a Cuneo il sen. Sartori e l’on. Giraudo in un convegno presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, lunedi 25 settembre alle ore 10. Non solo uno sguardo sulla storia, bensì una occasione di ragionamento e riflessione sulle politiche per la montagna oggi e nei prossimi anni.

Sono stati il primo Presidente nazionale Uncem e il Primo Segretario generale. Giovanni Sartori e Giovanni Carlo Giraudo erano impegnati in Parlamento e ai vertici della Camera di Commercio di Cuneo. Nel 1952 avviarono con Amministratori di alcune regioni italiane le attività dell’Uncem, l’Unione nazionale dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani.

Ci saranno i vertici attuali di Camera di Commercio, con il Presidente Mauro Gola, e di Uncem, con Roberto Colombero e Marco Bussone. I Politici del territorio, economisti e sociologi. Giampiero Lupatelli e Aldo Bonomi analizzeranno le sfide del presente, tra nuove norme necessarie e quelle vigenti, come la legge 97 del 1994 promossa dal Senatore Carlotto (l’articolato compie a gennaio 2024 i suoi trent’anni) e la legge 158/2017 sui piccoli Comuni, oltre a Strategia per le Aree interne e Strategia delle Green Communities.

Tanti i Cuneesi che hanno scritto pagine importanti nella storia delle politiche nazionali per la montagna, da ultimo Lido Riba, indimenticato Presidente Uncem Piemonte. Molti i Sindaci che saranno presenti lunedi (l’incontro è aperto a tutti), per testimoniare l’unità e la necessità di “istituzioni della comunità” più forti e stabili, che nel nord-ovest delle Alpi guidino processi volti a portare sviluppo sociale, economico e a fermare spopolamento e desertificazione.

Giraudo e Sartori avevano fortemente creduto nel patto tra Enti locali montani (le Comunità montane sarebbero nate solo nel 1971), tra Comuni e imprese, tra i soggetti economici e Enti territoriali. Più oggi il terzo settore e le università. Un patto necessario e da rilanciare.

Sen. Giovanni Sartori

Nato a Bra il 1° ottobre 1894, giovanissimo dedicò la sua attività alle organizzazioni cattoliche, fondando nel 1910 la Federazione giovanile torinese. Diplomatosi ragioniere partecipò alla guerra 1915-18 come ufficiale, e alla fine del conflitto entrò nel Partito popolare, del cui Esecutivo provinciale scioglimento del Partito. Si occupò del movimento cooperativo nella Provincia di Cuneo ma smise tale attività al sorgere del fascismo, dedicandosi unicamente al suo lavoro di realizzazioni nel campo industriale.

Dopo l’8 settembre, ebbe parte attiva nella costituzione delle formazioni partigiane autonome con le quali partecipò alla lotta di Liberazione. Fu il primo Presidente del Comitato di Liberazione Nazionale di Bra e rappresentante della Democrazia Cristiana nel Comitato Provinciale di Liberazione. Nel 1945 venne eletto Vice Presidente del Comitato economico provinciale.

Dal 1946 reggeva la carica di Presidente della Camera di Commercio Industria Agricoltura di Cuneo. Sindaco di Bra dal 1946, lasciava tale carica nel 1948, quando venne eletto Senatore nel collegio di Alba. Nel disciolto Senato faceva parte della Commissione Commercio. Nella sua qualità di Presidente dell’Azienda Autonoma per la Montagna della Provincia di Cuneo promosse nel novembre 1952 la costituzione dell’Unione Nazionale Comuni ed Enti Montani della quale è stato eletto Presidente.

On. Giovanni Carlo Giraudo

Nato a Roccavione il 18 ottobre 1912 si era laureato in giurisprudenza presso l’Università di Torino il 2 dicembre 1936. Dopo un biennio di perfezionamento nelle dottrine economiche, sotto la guida del prof. Pasquale Jannacone, fu chiamato a Roma dove diresse dal 1938 al 1943 l’Istituto Cattolico di Attività Sociali.

Attivissimo nell’Azione Cattolica si è dato intensamente all’attività politica e sociale subito dopo la liberazione coprendo alte cariche di responsabilità quale, ad esempio quella di Capo Uficio Stampa del Ministro Fanfani. Dal 1950 dirige l’Ufficio della Montagna presso la Camera di Commercio di Cuneo.

Le iniziative prese in questo campo hanno avuto notevoli effetti anche sul piano nazionale, tanto da meritare la nomina di Segretario Generale dell’Unione Nazionale degli Enti e Comuni Montani. Giraudo è inoltre Consigliere Comunale di Borgo San Dalmazzo, Consigliere Provinciale, Presidente Provinciale delle A.C.L.I., Direttore di «Cuneo Provincia Granda», la rivista che tanto successo ha incontrato in Italia e all’Estero.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese