Cronaca
Sequestrati tra Torino e Venaria beni mobili ed immobili per un valore di un milione di euro
I beni sono riconducibili ad un uomo già accusato di vari reati negli anni Settanta e Ottanta.
Torino – La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Torino ha sequestrato, nel territorio tra Torino e Venaria Reale, beni mobili ed immobili per un valore di circa un milione di euro, riconducibili ad un sessantenne che, per diversi anni, avrebbe commesso molti reati, principalmente di usura, arrivando così ad accumulare un notevole patrimonio.
Il Tribunale di Torino ha quindi emesso un provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca di tre appartamenti, tre box auto, tre autovetture, un motociclo e vari conti correnti, titoli e cassette di sicurezza. Nei confronti dell’uomo, è stata inoltre avanzata la richiesta di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per un periodo di quattro anni.
Gli inquirenti ritengono che l’uomo sarebbe responsabile di diverse azioni criminali cominciate già nei primi anni Settanta. Negli anni Ottanta, poi, era stato condannato dal Tribunale di Torino a sei anni di reclusione, con l’accusa di aver commesso due rapine in una gioielleria. Dopo il periodo in carcere, tornato in libertà, l’uomo avrebbe commesso altre rapine nelle province di Firenze e Torino, arrivando poi a prestare denaro ad elevato tasso di usura.
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