Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha commissariato la Rear. Il commissario é Francesco Cappello

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha commissariato la Rear, la società multiservizi attiva da anni nei settori della vigilanza e della sicurezza finita al centro di una inchiesta della Procura di Torino che punta a verificare se i proventi di commesse pubbliche siano stati utilizzati in maniera corretta.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha nominato Francesco Cappello commissario della Rear. La nomina di Cappello deve ancora diventare operativa con il suo deposito in Camera di Commercio.

Tra gli indagati il deputato Mauro Laus, ex presidente della cooperativa già senatore e presidente del Consiglio regionale del Piemonte dal 2014 al 2018, l’assessore del Comune di Torino ai Grandi Eventi Mimmo Carretta, che è ancora dipendente dell’azienda in aspettativa, Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio comunale di Torino, che per tre anni ha curato la comunicazione della cooperativa, insieme a tre dirigenti della stessa Rear.

La Guardia di Finanza aveva visitato gli uffici della Regione Piemonte e del Forte di Bard, in Valle d’Aosta, dove Rear ha un incarico legato all’accoglienza dei visitatori a cui aveva fatto seguito una ispezione straordinari a seguito dell’avvio di un’indagine della procura di Torino per malversazione e truffa, che vede coinvolti a vario titolo alcuni soci e dirigenti della società.

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