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Ambiente

Alba: 32 nuove telecamere in città. L’implementazione parte dalla zona della stazione ferroviaria

In città è già presente un eterogeneo sistema di videosorveglianza costituito da diverse postazioni dotate di telecamere di controllo

Alessia Serlenga

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Alba – Parte dalla stazione ferroviaria in piazza Trento e Trieste e dall’attiguo Parco Divisione Alpina Cuneense ad Alba l’implementazione del sistema di videosorveglianza cittadino a cura dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Bo. 32 nuove videocamere pubbliche saranno installate partendo innanzitutto dall’area della stazione dei treni dove sono già presenti su piazza Trento e Trieste e dove saranno installati altri impianti per coprire le aree scoperte della zona, come corso Fratelli Bandiera ed il Parco Divisione Alpina Cuneense.  A tal fine, il sindaco con la sua giunta e la Polizia municipale ha fatto un sopralluogo nell’area attigua alla stazione giovedì 27 luglio per valutare lo stato dei luoghi e per individuare i punti più appropriati dove collocare i nuovi sistemi.

 Il nuovo progetto approvato dalla giunta comunale il 3 agosto scorso prevede l’installazione dei nuovi sistemi nei seguenti luoghi cittadini: 2 telecamere al cimitero di frazione Mussotto, 1 sul piazzale “Pio Cesare”, 2 alle isole ecologiche di Viale Masera, 4 all’esterno del Teatro Sociale in piazza Vittorio Veneto e presso l’Arena Guido Sacerdote, 1 telecamera a quattro ottiche in piazza Risorgimento, 1 telecamera in Piazzale Dogliotti, 2 telecamere in piazza Prunotto di cui una bullet ed una quattro ottiche, 2 presso il Palazzetto dello Sport di via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 2 telecamere (di cui 1 quadriottica) all’interno del Parco Divisione Alpina Cuneense a lato della stazione ferroviaria, 1 presso il piazzale del Centro Collaudi di corso Bra, 2 presso il cimitero di via Ognissanti, 1 doppia ottica all’ingresso di viale Masera, 1 presso Via Caduti sul Lavoro, 1 in corso Piave zona campeggio, Percorso Vita, Parco Bambini del Mondo, 1 presso corso Fratelli Bandiera che permette riprese anche su  via Roma, 1 telecamera quattro ottiche presso i giardini Maestri del Lavoro di corso Piave, 1 telecamera quattro ottiche presso piazza San Paolo, 1 telecamera presso i giardini Varda di corso Langhe, 1 presso piazzale parcheggio Giovanni Battista Gianolio in località San Cassiano, 3 telecamere di cui una quattro ottiche e due doppia ottica presso piazza Cagnasso, 1 telecamera in Piazza Pertinace. Il tutto per un investimento complessivo di 150 mila euro. La somma sarà anche utilizzata per incrementare i giga della memoria RAM del server esistente e dimensionare il nuovo, in modo da poter accogliere al meglio le telecamere del nuovo progetto. Dichiarano il sindaco Carlo Bo e l’assessore alla Sicurezza Lorenzo Barbero: «La sicurezza cittadina è una priorità fondamentale della nostra Amministrazione. I sistemi di videosorveglianza sono un ottimo deterrente per scongiurare reati contro le persone e le cose. Ora, grazie all’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza, potremo implementare il progetto “Bici sicure” attraverso l’installazione di nuove rastrelliere dove lasciare in sicurezza le biciclette».

L’attivazione di un mirato ed esteso sistema di ripresa, elaborazione e registrazione, mira a scongiurare danni ad arredi e spazi urbani o altri beni comuni, prevenire rischi per l’incolumità alle persone e permette di valutare e studiare strategie atte a migliorare la viabilità veicolare, ciclabile e pedonale.

In città è già presente un eterogeneo sistema di videosorveglianza costituito da diverse postazioni dotate di telecamere di controllo installate nel corso degli anni, sia nell’ambito dei contesti dei varchi di ingresso delle aree pedonali o ZTL che in ambiti pubblici diversi, quali aree di sosta biciclette o di aggregazione. I nuovi impianti saranno attenti al risparmio energetico e all’ambiente e saranno anche in grado di registrare dati ambientali, meteorologici, statistici, etc.

 

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