La denuncia di Assoutenti: “Sulla Torino-Piacenza benzina sfiora i 2,8 euro nel servito”

Torino – In una parola: salasso. Sulla strada A21 Torino-Piacenza il prezzo della benzina è salito quasi a 2,8 euro al litro nel servizio assistito. Lo denuncia Assoutenti in base agli ultimi dati comunicati dai gestori e pubblicati dal Mimit.

Nella giornata di ieri sulla Torino – Piacenza, spiega l’associazione,  “un litro di benzina costava 2,798 euro al litro in modalità servito (2,074 euro/litro al self), il gasolio invece 2,379 euro al litro e in numerosi distributori autostradali la verde viaggia spedita verso i 2,5 euro al litro”.

“Siamo in presenza di una stangata che si sta abbattendo sulle tasche degli italiani che rientrano dalle ferie estive”, denuncia il presidente di Assoutenti Furio Truzzi. “Un pieno di verde costa oggi in media 7 euro in più rispetto ad appena tre mesi fa, un pieno di gasolio addirittura 10 euro in più, e ci chiediamo cosa aspetti ancora il governo ad intervenire per affrontare l’emergenza carburanti”.

Puntualizza l’Associazione: “Non risultano pompe che vendono carburanti a 4 euro al litro, contrariamente a quanto segnalato ieri ed evidentemente frutto di un errore di trascrizione dei dati sul sito del Mimit”.

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