Furto alla libreria Trebisonda di Torino, ma l’affetto degli amici scalda il cuore

Torino – Nella notte tra il 18 e il 19 agosto qualcuno ha scassinato l’ingresso della libreria Trebisonda a Torino, ha ribaltato un po’ di libri, ha scardinato la cassa e portato via circa 500 euro di incassi. Le titolari hanno raccontato cosa è accaduto il mattino dopo e vi proponiamo il post integralmente perchè scalda il cuore.

La sorpresa di stamattina.
Furto con scasso, porte già messe in sicurezza.
Ho un detto: “Anche nella peggio sfiga ci sono piccole botte di culo”, anche se qui più che di una botta di culo si tratta di una cosa davvero carina. La prima cliente che è entrata era con il suo fidanzato, il quale mi ha dato una grossa mano a raccapezzarmi tra tutti i cavi staccati dai corrispondenti dispositivi.
Alla fine ce l’abbiamo fatta, o meglio, ce l’ha fatta.
Quindi sono riusciti a pagare, sono riuscita a fare lo scontrino, sono riusciti a uscire, sono riuscita a non chieder loro di portarmi via insieme al loro cucciolo bellissimo da cui mi stavo facendo pet-therapizzare.
Poi il ragazzo gentile è ritornato e mi ha lasciato un libro: è Alessandro Mari, e abita qui vicino. Mi è venuto da piangere.
Ora è tutto a posto. Voglio solo ringraziare i carabinieri, Carla che è accorsa a darmi una mano, Enrico che è passato più volte a vedere come andava, Davide il fabbro solerte e propositivo. E, ovviamente, Alessandro.
Se vuoi dare una mano, puoi venire a fare acquisti in libreria oppure, se non abiti a Torino, scrivendo a trebisondalibri@gmail.com
Te ne sarò grata.

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