A Torino ci sono livelli pessimi di qualità dell’aria: lo dice l’app dell’Agenzia Europea per l’Ambiente

Torino – É disponibile un’app dell’Agenzia Europea per l’Ambiente che misura la qualità dell’aria delle principali città dell’UE: Torino ha un livello di concentrazione di agenti inquinanti “scarso“, ovvero una pessima qualità dell’aria.

I dati di “European Air Quality Index”, ricavati dalle stazioni presenti nei centri abitati (a loro volta provenienti dalla Regione), sono relativi a cinque sostanze inquinanti (glossario dell’Agenzia Europea dell’ambiente):

• il PM: particolato, ovvero polveri, fumo, fuliggine, polline)
• il PM2,5: le particelle ultrafini
• PM 10: le particelle di polvere e i fumi così piccoli da raggiungere le vie aeree inferiori all’interno dei polmoni
• il NO2: ovvero il biossido di azoto, generato dai gas di scarico e simili
• la SO2: ovvero l’anidride solforosa, elemento prodotto dalla combustione di materiale fossile

La stazione di Torino in via Edoardo Rubino registra livelli “scarsi”, che corrisponde al consiglio di “ridurre le attività intense all’aperto in presenza di sintomi quali occhi irritati, tosse e mal di gola”. Per la popolazione sensibile invece il rischio aumenta: l’app consiglia di “ridurre attività fisica (tout court ndr) in presenza di sintomi”.

In generale, il valore di Torino è piuttosto preoccupante, dato che nella scala si trova a soli due gradini dal valore massimo (“estremamente scarso”, in cui è sconsigliato uscire all’area aperta).

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese