Bardonecchia invasa dal fango, per il questore molte auto di servizio sono fuori uso

Bardonecchia –Le immagini della colata di fango che ha colpito ieri sera Bardonecchia sono davvero impressionanti. L’esondazione del rio Merdovine ha coperto di detriti il centro del paese.

Tra le strutture più colpite c’è il commissariato di polizia, che non è agibile proprio a causa dei gravi danni al piano terra e al danneggiamento del parco mezzi.

Il questore di Torino, Vincenzo Ciarambino, durante un sopralluogo a Bardonecchia ha potuto constatare l’entità dei danni.

Queste le sue parole riportate da Ansa: “Ringrazio tutti i volontari che in queste ore stanno dando una mano a liberare dal fango il commissariato. Sono volontari civili che stanno aiutando i nostri poliziotti a scavar per liberare le aree di accesso che sono state coperte di fango: nei sotterranei ce ne sono due metri.

E ringrazio anche i poliziotti liberi dal servizio che erano qui in villeggiatura e che ci stanno dando una mano. L’acqua è scesa nei garage e ha travolto le auto di servizio e quelle private dei poliziotti che lavorano qui, ora sono tutte fuori uso.

Stiamo cercando di rendere al più presto agibili i locali del commissariato. Per fortuna – afferma il questore Ciarambino – ieri il capo della polizia ci ha messo a disposizione tutto quello che si poteva. Abbiamo molte auto danneggiate, sia del commissariato sia della polizia di frontiera.

Al commissariato – conclude – stanno lavorando per aprire uno sportello al più presto per i cittadini, almeno per i passaporti. Le volanti sono operative sempre”.

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