Cronaca
In sei mesi nel torinese 1.748 denunce per violenza sulle donne
+20% sul numero di persone denunciate rispetto al 2022. Solo nel mese di giugno ne sono registrati 286
Torino – Le denunce alle forze dell’ordine per violenza contro le donne sono in aumento secondo i dati della Questura di Torino. Da gennaio a luglio la polizia è infatti intervenuta per mille e 748 casi di maltrattamenti con donne come vittime, molti di questi sono avvenuti all’interno delle mura di casa.
Solo nel mese di giugno ne sono registrati 286.
Nel primo semestre del 2023 le persone arrestate sono state 48, mentre 138 sono gli indagati per reati riconducibili alla violenza di genere (violenza sessuale, stalking, maltrattamenti, percosse, lesioni e minacce). L’incremento rispetto alla prima metà del ’22 è significativo: +20% di denunciati.
Il report evidenzia anche che la questura della provincia di Torino ha adottato 70 ammonimenti per violenza domestica, 25 ammonimenti per stalking e 9 sorveglianze speciali per soggetti che hanno esercitato violenza o persecuzione psicologica (art. 612 bis del codice penale).
Come funziona l’ammonimento?
L’ammonimento è richiesto dalla vittima come misura alternativa alla querela. I soggetti interessati dal provvedimento vengono invitati (non obbligati) a recarsi presso alcuni centri per il trattamento del comportamento violento (Gruppo Abele, Ce.PSI, Cerchio degli Uomini, Centro Studi e Trattamento dell’Agire Violento, CIPM per il Piemonte).
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