Cronaca
A fuoco cinque macchinari Telt nel settore francese della Torino-Lione, i No Tav italiani si dissociano
L’incendio è avvenuto a Modane e il movimento piemontese ha precisato, in una nota, che l’incidente dà “la misura del significato che hanno questi cantieri pericolosi ed ecocidi”
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Susa – Cinque macchinari impiegati dall’impresa Telt per lo scavo del tunnel alta velocità Torino-Lione hanno preso fuoco. L’incendio è avvenuto nella cittadina francese di Modane (al confine con Susa) e l’origine delle fiamme sembra essere di natura accidentale. L’ipotesi, avanzata da alcune testate italiane e francesi, che si tratti di un altro attacco del movimento NoTav, è smentita dal movimento stesso, che in una nota sui social si è subito smarcata dai fatti e ha affermato di aver appreso la notizia dai giornali.
“Non siamo di certo noi – si legge nel comunicato No Tav – a voler individuare l’origine di quel che è successo, ma certamente quello che è capitato non può che darci la misura del significato che hanno questi cantieri pericolosi, ecocidi e dannosi per i territori e chi li abita.”
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