Economia
Piemonte terra dei meeting: 30 mila riunioni in un anno, soprattutto vicino ai laghi
I livelli sono tornati a quelli pre-pandemia, secondo l’indagine OICE promossa da Federcongressi&eventi

Torino – 20 mila congressi e business meeting, 1 milione e 400 mila partecipanti e quasi 30 mila giornate di riunioni in un anno: questi i dati piemontesi della dell’indagine nazionale OICE sulla “meeting industry”, promossa da Federcongressi&eventi e sviluppata dall’Alta Scuola di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Si tratta del 70% dei dati relativi al 2019 e testimonia come le riunioni aziendali in Piemonte siano tornate all’altezza dei livelli pre-pandemia (le cifre sono relative al ’22 e i primi sei mesi di quest’anno segnalano la costante crescita).
I dati relativi a Torino: 9 mila 154 eventi con 737 mila 540 partecipanti (cioè il 72% del 2019), per un
totale di 1 milione 57 mila 148 presenze (ovvero 76,5% del 2019). Questa affluenza ha generato il 12,9% dei pernottamenti negli esercizi alberghieri di Torino e prima cintura.
I soggetti che promuovono di più gli eventi sono le imprese (55,8% del totale). Il 73,5% dei meeting è di carattere locale, mentre il 22,2% ha rilevanza nazionale e il 4,3% internazionale.
Dai dati emerge che buona parte dei congressi viene organizzato sui laghi: in Piemonte sono popolari le location nei pressi del lago Maggiore, del lago d’Orta, di Mergozzo e delle Valli Ossolane. Qui sono disponibili 53 sale meeting con capienza di oltre mille e 600 posti.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
