Alessandria
Il caldo peggiora le condizioni del lavoro: i sindacati di Alessandria e Asti chiedono interventi nelle strutture
Le cause secondo Flp-Cse-Cse Sanità-Cse Flpl: “condizionatori rotti, scarsa manutenzione, uffici non adeguati e privi di condizionamento”
Alessandria – Il caldo rischia di peggiorare le condizioni di lavoro, servono investimeni in ammortizzatori sociali e manutenzione degli edifici: questa la posizione espressa dai sindacati Flp-Cse-Cse Sanità-Cse Flpl Alessandria e Asti. Nella nota congiunta diffusa oggi, lunedì 24, le associazioni hanno messo l’accento sull’annoso tema degli edifici antichi e maltenuti: “Condizionatori rotti, scarsa manutenzione, uffici non adeguati e privi dei più moderni sistemi di condizionamento. – spiega il comunicato – La problematica, come denunciano i nostri delegati sindacali e le RSU, riguarda in modo significativo anche le RSA dove gli impianti di condizionamento sono ormai vetusti.”
In modo speculare la situazione di disagio sul posto di lavoro si potrebbe ripetere in inverno: “La stessa situazione si ripete anche ogni inverno, quando è il freddo a costituire il problema, aggravato da uffici inadeguati e vetusti. Non basta limitarsi a modernizzare le strutture e a digitalizzare i processi, per riformare le PA. È imperativo anche che si intervenga in modo organico sugli edifici, con un’operazione strutturale che, da una parte, ammoderni e metta in regola quelli storici e, dall’altra, ne individui di nuovi in cui, a differenza di quelli costruiti negli anni Settanta, siano coniugate vivibilità ed efficienza energetica e che siano facilmente raggiungibili per cittadini e personale”.
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