Asti
Asti: sequestrati beni per 5 milioni di euro a tre persone, tra questi un imprenditore
I provvedimenti sono stati emessi dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Torino
Asti – In queste ore è stato disposto il sequestro di beni riconducibili a tre persone, di cui un imprenditore attivo nel settore del commercio di rottami ferrosi.
I provvedimenti sono stati emessi dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Torino che ha disposto l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale del sequestro di due aziende comprensive di 7 mezzi e 3 beni strumentali, conti correnti e beni stoccati; una villa completa di tutti gli arredi di pregio, due terreni agricoli; 3 autovetture un camper, per un valore complessivamente stimato in oltre 5 milioni di euro.
Il sequestro è stato eseguito dai militari del comando provinciale della guardia di finanza di Asti, coordinati dalla Procura di Asti.
Il focus investigativo su questi soggetti era emerso nell’ambito delle operazioni “Fast Cash” e “Tesoro”, entrambe condotte dal nucleo di polizia economico finanziaria di Asti e si erano concluse nel primo trimestre del 2023 con l’esecuzione di provvedimenti cautelari personali nei confronti di 7 soggetti.
Come riportato da Ansa, in particolare “Fast Cash” ha sgominato un gruppo di pluripregiudicati che nell’ultimo biennio risultava aver avviato un commercio di rottami ferrosi, i cui proventi venivano in parte destinati all’esercizio dell’usura, a tassi superiori al 2500%, nei confronti di cittadini in gravi difficoltà economiche.
L’operazione ha permesso di fare luce sulla vicenda dei roghi frequenti al campo nomadi di via Guerra, accertandone la dinamica e i responsabili.
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