Terminata la missione della Protezione civile del Piemonte nelle zone dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione

La Colonna mobile di Protezione civile del Piemonte ha terminato la propria missione in Romagna. Dopo un mese, a partire dal 16 maggio, è finito il servizio di oltre 400 volontari della Protezione civile piemontese, del Corpo AIB Antincendi boschivi, dell’Associazione nazionale carabinieri e dell’Associazione nazionale alpini.

Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi hanno rivolto un sentito ringraziamento a tutti i volontari, impiegati in queste settimane, nelle località più colpite dall’alluvione, in molteplici attività, quali la realizzazione di sacchetti antiesondazione, la rimozione di fango e masserizie, lo svuotamento di sottopassi e locali interrati, il lavaggio delle aree e il pompaggio su canali e corsi d’acqua.

Rimane invece ancora in corso l’attività di recupero, pulizia e conservazione dei beni culturali cartacei dell’archivio storico di Forlì, attivata dalla Regione Piemonte sotto la supervisione del Ministero dei Beni culturali.

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