Politica
Domenico Garcea minacciato con una lettera lasciata nella cassetta delle lettere nella sua casa a Torino
La foto di una bara e il proiettile calibro 38 per il vice capogruppo di Forza Italia.
Domenico Garcea, vice capogruppo di Forza Italia della Sala Rossa di Torino, ha pubblicato un post su Facebook in cui dichiara di aver ricevuto una minaccia tramite lettera, trovata nella buca delle lettere di casa: si tratta della foto in bianco e nero di una bara, accompagnata da un proiettile calibro 38.
«Da 15 anni faccio politica sul territorio, e affronto quotidianamente questioni delicate (delinquenza, spaccio di droghe, baby gang, centri sociali ed altro) perché chi ricopre ruoli di responsabilità ha il dovere di occuparsene» scrive Garcea. «In queste ultime ore, mi sono fermato ad analizzare il mio lavoro degli ultimi anni e mi sono chiesto se avessi detto o fatto qualcosa che avesse potuto “giustificare” una simile minaccia. Non ho trovato davvero nulla che potesse portare a tutto questo. E non c’è nulla che non rifarei, per il mio quartiere, i miei elettori, la mia città».
Al messaggio «molto chiaro» che ha ricevuto, Garcea dichiara di rispondere «con il lavoro!».
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