Seguici su

Cittadini

Approvata la manutenzione straordinaria del Palazzo del ghiaccio di corso Tazzoli a Torino

La riqualificazione dell’impianto realizzato per le Olimpiadi 2006 riguarda il completo rifacimento dell’impianto di raffreddamento della Pista 1, con la sostituzione della CO2

Gabriele Farina

Pubblicato

il

La Giunta comunale di Torino, recependo una delibera proposta dall’assessore allo Sport Domenico Carretta, ha approvato la convenzione tra la Città di Torino e SCR – Società di Committenza della Regione Piemonte Spa, per la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria del Palazzo del ghiaccio di corso Tazzoli.

La riqualificazione dell’impianto realizzato per le Olimpiadi 2006 riguarda il completo rifacimento dell’impianto di raffreddamento della Pista 1, con la sostituzione della CO2. L’integrazione allo schema di convenzione, approvato oggi dalla Giunta, prevede inoltre la sostituzione della balaustra della pista, che sarà adeguata all’attuale normativa della Federazione Internazionale. Ulteriori lavori riguarderanno anche la Pista 2, con l’impermeabilizzazione dei torrini degli ascensori al piano terra.

L’intervento avrà un costo complessivo di 2 milioni e 440 mila euro, interamente coperti dai fondi avanzati dalle Olimpiadi e a disposizione dell’Agenzia Torino 2006 per la riqualificazione degli impianti olimpici. I lavori avranno inizio nel mese di novembre 2023, per concludersi entro l’estate.

“Con questo atto in Giunta – spiega l’assessore allo Sport, Domenico Carretta – terminiamo l’iter necessario a bandire la gara per la riqualificazione del palazzetto del ghiaccio di corso Tazzoli. Ci tengo a evidenziare il grande lavoro di programmazione svolto dagli uffici della Città, con SCR Piemonte, Fondazione 20 marzo 2006 e Agenzia Torino 2006, che ci permetterà di terminare la riqualificazione della Pista 1 nei tempi utili per i test event che saranno realizzati per le Universiadi di Torino 2025”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *