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Asti: sfascia la macchina contro un branco di cinghiali, la Regione Piemonte costretta al risarcimento

Sandro Marotta

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Sarà risarcita con una somma di denaro direttamente dalla Regione Piemonte la donna che a fine 2021 era stata vittima di un incidente causato da un branco di cinghiali. Era novembre quando l’automobilista, percorrendo la strada di ritorno a casa vicino a San Damiano d’Asti, si era scontrata con un cinghiale, investendolo; immediato l’accerchiamento dell’auto da parte degli altri animali del branco. Una volta riuscita a farsi spazio, l’automobilista aveva contattato le Forze dell’Ordine per rilevare il danno. Nei giorni scuccessivi la denuncia alla Regione (organo, quest’ultimo, competente in materia di danni da fauna selvatica), che però aveva scaricato le responsabilità alla provincia; il tratto di strada infatti pare che sia spesso interessato da questo tipo di incidenti. Il ricorso regionale esaminato dal Giudice di Pace però è terminato con un obbligo di risarcimento a carico della Regione Piemonte a beneficio della proprietaria dell’auto. Occorre specificare che l’amministrazione regionale è responsabile solo per i sinistri avvenuti nei luoghi, modalità e preocedure previste dal regolamento per gli indennizzi per i danni da fauna selvatica (qui è disponibile il modulo per avviare l’istruttoria).

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