Sulla barca naufragata nel lago Maggiore c’erano 20 agenti dell’intelligence italiana e israeliana

C’è un mistero che aleggia intorno al naufragio della barca nel lago Maggiore, costata la vita a quattro persone. Gli ospiti dell’imbarcazione erano tutti agenti dell’Intelligence, praticamente i servizi segreti israeliani e italiani. Dieci di loro, gli israeliani, già nella mattina di lunedì erano su un volo diretto a Tel Aviv. Gli italiani invece sono stati velocemte portati via da ospeali e alberghi dove erano stati ricoverati e accolti subito dopo il naufragio.

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