Biella: è ricoverata in ospedale ma ha con sé una pistola lanciarazzi, arrestata

Una donna di Biella di 64 anni è stata arrestata con l’accusa di possesso illegale di un’arma e denunciata per la detenzione illegale di munizioni per arma comune da sparo. Tutto è partito dal ricovero della donna nell’ospedale di Ponderano: un operatore sanitario ha scoperto per caso che la donna aveva portato con sé, custodendola nella tasca della giacca, una pistola lanciarazzi.

Dopo la momentanea sorpresa, il personale sanitario ha richiesto l’intervento della polizia. Gli agenti hanno trovato la pistola lanciarazzi con all’interno cinque cartucce a salve già esplose. Dopo avere messo in sicurezza la situazione, si è deciso di procedere immediatamente con la perquisizione del domicilio della 64enne. Nell’appartamento è stato trovato un astuccio contenente 20 cartucce a salve già esplose, 48 cartucce a salve inesplose e 22 proiettili e ulteriori due pistole giocattolo. Considerata l’assenza di titoli che legittimassero il possesso dell’arma, sentito il sostituto procuratore di turno, si è dunque proceduto all’arresto.

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