Società
Scuola di Torino vince il concorso “Io rispetto gli animali” di LAV portavoce della consapevolezza e sensibilità dei bambini circa il rispetto del mondo animale
LAV (Lega Anti Vivisezione), insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito, organizza ogni anno il concorso di disegno “Io rispetto gli animali”, per coinvolgere tutte le scuole primarie e secondarie di I grado di tutto il territorio nazionale in una riflessione sul mondo degli animali e consentire ai più piccoli di esprimere le proprie idee sul tema
attraverso il disegno.
L’edizione 2022-23 del concorso si è appena conclusa, con l’adesione di quasi 20mila alunni e oltre 1.200 classi italiane. Dopo un approfondito lavoro di selezione dei disegni, sono state premiate varie scuole, tra cui la Scuola Secondaria di Primo Grado “Albert Schweitzer” – I.C. Duca d’Aosta di Torino.
Quest’anno più che mai, LAV ha fatto appello agli insegnanti affinché guidassero gli alunni nella realizzazione di opere che potessero indagare il rapporto tra uomo e animale, con particolare attenzione all’esplorazione delle emozioni di tutti gli esseri viventi e al rispetto che questi meritano di vedersi riconosciuto. Nei disegni, si osserva infatti l’intero spettro dei maltrattamenti che gli esseri umani infliggono agli altri animali: dall’allevamento fino alla macellazione, dalla sperimentazione nei laboratori alla loro uccisione per i vari capi d’abbigliamento, dall’abbandono alla caccia, dall’inquinamento ai botti di Capodanno, mostrando profondità e grande consapevolezza di bambini e bambine, che spesso si sono identificati in supereroi dei fumetti, simboli di uguaglianza e giustizia.
Grazie a questo concorso, LAV apre sempre di più uno spiraglio di speranza in un futuro di responsabilità verso le altre specie con cui conviviamo e verso l’ambiente che ci ospita: responsabilità che dev’essere coltivata fin da piccoli, cosicché i più giovani possano immaginarsi protagonisti di un cambiamento positivo.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese