Piemonte
Il Gruppo Imprese Chieresi incontra la Regione Piemonte
Dopo l’incontro di ottobre 2022, nel quale le imprese hanno ricevuto l’Assessore Andrea Tronzano, per un confronto in merito all’esclusione dal piano di incentivi da 165 ml di euro per l’area di crisi industriale di Torino, la Regione e il GIC hanno concertato un tavolo di confronto permanente in tema di sviluppo.
Il giorno 08/05/2022 presso il Comune di Riva presso Chieri, si è svolto un incontro tra il Gruppo Imprese Chieresi, e la Regione Piemonte rappresentata dall’Assessore alle Attività Produttive Andrea Tronzano, da Giuliana Fenu – Direttore Competitività del Sistema Regionale e da Paolo Furno responsabile dello sviluppo economico e accesso al credito per le imprese. Il focus dell’incontro, al quale erano presente la maggior parte del sistema produttivo e industriale chierese, oltre ai enti come il CNA, il CIOFS Piemonte, la Fondazione di comunità chierese, c’erano anche i Sindaci di Chieri, Alessandro Sicchiero accompagnato dall’assessora Elena Comollo, di Riva presso Chieri Lodovico Gilio, e di Dusino San Michele Walter Malino, era incentrato sul programma FESR 21-27 per lo sviluppo delle imprese e dei territori, la competitività e la trasformazione sostenibile del territorio e del sistema produttivo.
Dario Kafaie: “Ringrazio l’Assessore per l’ascolto e l’attenzione posta sui temi esposti a ottobre 2022, e il proseguo avvenuto con l’incontro dell’8 maggio. Nel nostro primo incontro l’obiettivo era quello di portare consapevolezza delle specificità del territorio e del suo del tessuto industriale, – che conta 36 comuni* una popolazione di 130.895, cinque aree industriali (principali) e 9.436 imprese attive- e della situazione relativa ai gap di competitività del sistema economico territoriale, colpito da molte crisi negli ultimi 10 anni e non in grado di attirare nuovi investimenti, date le difficoltà logistiche. Ogni impresa che chiude o si sposta è un dramma per i lavoratori, i commercianti e l’intera economia territoriale.
In più da luglio 2022 siamo circondati da territori incentivati dall’Area di Crisi complessa di Torino che rende la nostra area sempre meno
competitiva. Ci sono aziende a Trofarello a 50 metri dal cartello di Moncalieri, area inclusa dai fondi. I nostri imprenditori e imprese sono degli eroi a rimanere insediati qui” Andrea Tronzano: “Uno degli obiettivi di questa Amministrazione Regionale è stato sempre l’ascolto unita alla comunicazione su quelle che sono le opportunità di promozione e sviluppo, come quelle legate al Fesr. Abbiamo realizzato decine di incontri sul territorio – commenta l’assessore allo sviluppo delle Attività produttive Andrea Tronzano – proprio per permetterne la massima diffusione possibile e questa opportunità è stata colta sia dal territorio che dal GIC”
Gli imprenditori del GIC, per voce del coordinatore Dario Kafaie, hanno l’obbiettivo di portare all’attenzione di Regione e della Città Metropolitana le criticità del territorio, relative alla logistica delle merci, all’intermodalità territoriale e la mobilità delle persone. L’annoso problema del TPL e della tema della mobilità in generale del chierese costringe le imprese e i loro lavoratori ha dei costi che incidono sulla produttività dell’economia chierese. Un altro tabù da eliminare è quello della Metro, considerando che l’area a nord di Torino è servita da tangenziali e metro, si deve dotare il chierese di un’infrastruttura capace di migliorare la logistica delle merci e la mobilità delle persone anche in ottica ambientale.
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