Sport
Gli insulti razzisti a Vlahovic con l’Atalanta, si attendono provvedimenti e la revoca del cartellino giallo
Il finale di Atalanta-Juventus di ieri all’ora di pranzo ha riproposto situaioni becere purtroppo già viste negli stadi italiani. Tutto è successo nei minuti di recupero. Prima i cori razzisti nei confronti dell’attaccante serbo della Juve, il giocatore che fa segno all’arbitro di intervenire e Doveri che ferma il gioco e fa trasmettere dagli altoparlanti dello stadio il messaggio standard in questi casi.
Poi il gioco che riprende, i cori anche, il gol di Vlahovic ed il serbo che esulta zittendo lo stadio con un dito davanti alla bocca. Come annunciato dall’Aia arriva l’ammonizione dell’arbitro. A questo punto però, sulla scia del caso Lukaku, ci si attende che l’ammonizione al calciatore venga revocata, anche se in questo caso per il serbo non scatta la squalifica e non c’è quindi il danno immediato.
Intanto messaggi di solidarietà al giocatore ed alla Juventus sono arrivati dalla Figc e dalla FIFA. Ovviamente ci si aspetta anche che vengano individuati ed esclusi per sempre dagli stadi i responsabili.
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