Cronaca
Ex compagna e suo fratello di Saluzzo arrestati per il tentato omicidio in corso Svizzera a Torino
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Jalala Nanyia, l’uomo di origini marocchine trovato con la testa fracassata, legato e con un cappio al collo nel suo appartamento di corso Svizzera 56 a Torino sarebbe stato aggredito dalla ex-compagna e da suo fratello, residenti a Saluzzo.
Il 29 marzo scorso i due avrebbero compiuto i reati di rapina aggravata, sequestro di persona e tentato omicidio, perché l’uomo avrebbe rifiutato di dare dei soldi alla donna. Dopo averlo lasciato quasi in fin di vita, l’hanno rapinato dei soldi e del cellulare e poi sarebbero tornati a Saluzzo.
Nanyia nonostante le ferite è riuscito a raggiungere la ringhiera del ballatoio per chiedere aiuto, dove il macellaio l’ha sentito e chiamato i soccorsi. Trasportato in urgenza al Cto di Torino, l’uomo è rimasto per diversi giorni in coma.
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