Pinerolo: il parroco accusato di aver sottratto 300 mila euro ai fedeli non sarà denunciato

Sul conto personale di don Paolo Bianciotto, parroco di Pinerolo, oltre 500 mila euro che secondo gli investigatori sarebbe stati sottratti a donne in difficoltà, vedove o sole, e anche alla sua parrocchia. Don Paolo Bianciotto sarebbe stato scoperto per le ingenti operazioni bancarie, che sono state scoperte dal radar della Guardia di Finanza. I soldi delle fedeli, e anche quelli della parrocchia e dell’associazione Nuova Scuola Mauriziana sarebbero stati usati per affari, tra cui la gestione di un albergo a Pragelato, insieme a un altro prete.

Il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, ha però deciso di non sporgere denuncia nei confronti dell’80enne, da 50 anni guida spirituale della parrocchia Madonna di Fatimadon. Come riportato da La Stampa, il vescovo ha giustificato la sua decisione così: “Sia ben chiaro che la decisione non è finalizzata a voler insabbiare l’inchiesta, ma un vescovo ha il compito di difendere sempre un suo sacerdote e di fare chiarezza. Per questo motivo prima ci sarà un processo in base al diritto canonico e ci riserviamo di procedere nei suoi confronti con una causa civile. Stavano scadendo i tempi per presentare la querela e abbiamo preferito attendere il pronunciamento del tribunale canonico. Quindi non c’è la volontà di ostacolare i magistrati”.

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