Concluso il primo lotto di lavori su piazza Garibaldi a Pallanza

L’oramai conclusione del primo lotto di lavori su piazza Garibaldi a Verbania Pallanza inizia a restituire, con l’apertura della imminente stagione turistica, una città più bella e più accogliente. Una Verbania in trasformazione sia per i residenti, sia per rilanciare turismo e commercio, con un intervento che mira a creare un vero e proprio salotto nel quale poter organizzare eventi e manifestazioni. Un investimento che guarda al futuro, come lo è stata la pedonalizzazione di piazza Ranzoni a Intra molti anni fa.

Parallelamente, al periodo dei lavori in corso, sono stati predisposti strumenti di compensazione alle attività insite sulla piazza per eventuali cali di lavoro, con il risultato che le attività presenti hanno la possibilità di ripartire con investimenti sui loro plateatici per avere una piazza più bella.

Affermano Marco Magni segretario e Roberto Gentina capogruppo consiliare del Partito Democratico di Verbania: “se avessimo ascoltato le cassandre che ci imponevano ripensamenti e annunciavano catastrofi, non saremmo qui ora a vedere un altro tassello della rinascita di Pallanza; la piazza è il pezzo il più importante di un disegno di rilancio che vede ora, dopo il rifacimento del lungo lago in viale delle Magnolie e la riapertura del Museo del Paesaggio degli anni scorsi, il futuro nuovo parcheggio multi piano di via Crocetta, i lavori in corso della nuova riqualificata darsena di villa Giulia e la manutenzione del monumento al generale Cadorna.
Investimenti che il PD ha accompagnato con incontri con i cittadini, volantinaggi, comunicati ecc., per raccontare quello che abbiamo fatto, quello che stiamo facendo e quello che faremo attraverso il grande lavoro svolto da questa Amministrazione, grazie anche gli investimenti del PNRR ottenuti per oltre 20 milioni di euro.
Siamo convinti che i cittadini capiranno la differenza tra chi lavora perché vuole vedere una Verbania più bella e accogliente, e chi invece ha giocato sulle paure e sulla insicurezza instillata a cittadini e agli operatori economici”.

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