Chivasso: perforò l’intestino di una 85enne, infermiera condannata

I fatti risalgono al 2019, all’ospedale di Chivasso una infermiera perforò l’intestino di una 85enne – ricoverata in attesa di un intervento chirurgico per la rottura del femore – con un clistere. L’anziana ha presentato subito febbre e sanguinamenti a seguito del clistere mal eseguito: una tac all’addome confermò in seguito la lesione che la costrinse a un’operazione chirurgica con l’apposizione di un sacchetto esterno al colon.

Ora l’infermiera 35enne, a processo per lesioni colpose, è stata condannata a tre mesi di reclusione dal giudice Antonella Pelliccia del tribunale di Ivrea.

Insieme all’Asl To4, l’infermiera dovrà versare una provvisionale di 20 mila euro a titolo risarcitorio poiché i famigliari dell’anziana si sono costituiti parte civile. Nel frattempo la pensionata è deceduta per altre cause.

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