Piemonte
Al via le operazioni speciali notturne del Servizio Regionale di Elisoccorso 118
Il servizio di Elisoccorso del 118 Regionale è stato istituito in Piemonte già dal 1988; molte sono state le evoluzioni che hanno coinvolto questo servizio di vitale importanza per i cittadini Piemontesi.
Dal mese di ottobre 2014, il Servizio Regionale di Elisoccorso 118 ha dato avvio all’operatività notturna con la Base Elisoccorso di Torino che può contare ad oggi su oltre 200 siti di atterraggio notturni distribuiti sul territorio regionale grazie all’attività della Commissione Tecnica Regionale Elisoccorso ed alla disponibilità dei Comuni Piemontesi che hanno aderito con entusiasmo al progetto.
Azienda Sanitaria Zero Regione Piemonte ha deciso di incrementare la performance operativa dell’Elisoccorso Notturno del 118, analogamente a quanto già avviene in Lombardia e Trentino Alto Adige, al fine di rispondere alle richieste di soccorso in aree ostili sia nel periodo invernale che in quello estivo.
Attualmente, nei casi in cui si renda necessario un soccorso sanitario con l’elicottero in orario notturno, dove non sia possibile individuare idonei siti di atterraggio, è necessaria l’attivazione delle squadre a terra del Soccorso Alpino Regionale, cosa che comporta nella maggior parte dei casi, l’impegno di numerosi volontari e tempi di soccorso anche di molte ore.
A partire dal 1° giugno 2023 il Servizio Regionale di Elisoccorso avrà la presenza costante a bordo del Tecnico del Soccorso Alpino anche durante l’operatività notturna (attualmente presente nelle ore diurne in tutte le basi del Piemonte) per dare avvio alle operazioni speciali notturne ovvero sbarchi con il verricello nelle aree ostili e montane e in tutti quei luoghi dove non sia possibile atterrare in sicurezza.
“La prima fase partirà dalla base Elisoccorso 118 di Torino, e poi saranno valutate ulteriori evoluzioni” specifica il dott. Roberto Vacca, Direttore del Servizio Regionale di Elisoccorso 118.”
Per giungere a questo potenziamento del servizio era stato avviato già dal 2020 (ripreso in periodo post pandemico) un percorso formativo e addestrativo dedicato al personale sanitario, tecnico del soccorso alpino e aeronautico che svolge attività di Elisoccorso notturno.
Il dott. Carlo Picco, Commissario di Azienda Zero, sottolinea “l’apporto fondamentale del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese per dare un ulteriore potenziamento al Servizio di Elisoccorso del 118 Regionale”.
Un esempio significativo della valenza del servizio notturno, è rappresentato dall’intervento del giugno 2022, presso la Forra dell’Orrido di Foresto dove, nonostante il buio, le difficoltà organizzative, operative e tecniche, grazie alla professionalità e disponibilità di tutto il personale, il Servizio di Elisoccorso 118, in collaborazione con il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, è riuscito a dare una risposta concreta ed efficiente che ha permesso il recupero e la successiva ospedalizzazione di un paziente presso l’Ospedale CTO di Torino.
L’attività sarà effettuata da parte del personale aeronautico attraverso l’impiego dei visori notturni in modalità NVG (Night Vision Googles) – visori ad intensificazione di luce posizionati sui caschi dei piloti – e avrà come obiettivi principali quelli di garantire interventi di soccorso sanitario primari con elicottero anche in aree ostili, incrementare il numero di località regionali raggiungibili in orario notturno con l’elicottero, garantire elevati livelli di sicurezza aeronautica nel corso delle missioni di elisoccorso notturne, favorire e garantire interventi di elisoccorso notturno nell’ambito delle reti delle patologie tempo dipendenti, come l’infarto miocardico, lo stroke ed il trauma e ottimizzare i rendez vous con mezzi di soccorso a terra anche in aree dove non siano presenti siti di atterraggio, migliorando di fatto l’operatività del 118 regionale.
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