Parte da Torino Borghi in carrozza, Luca e Danilo, le loro carrozine ed una Lancia Fulvia Montecarlo del 1973

Viaggio Italia Around the World, il progetto ideato nel 2015 da Luca Paiardi e Danilo Ragona, sta per tornare in Piemonte: i due viaggiatori in carrozzina più spericolati, innovativi e irriverenti dello stivale, infatti, si apprestano a inaugurare il proprio 2023 con Borghi in Carrozza, un percorso a tappe alla scoperta di alcune tra le località più tipiche e suggestive della regione e del loro bagaglio di esperienze di viaggio accessibili a tutti, per scoprire se ciò che spesso è percepito come proibitivo per le persone con disabilità possa essere o nascondere una possibilità inaspettata. Borghi in Carrozza in Piemonte è un progetto pilota che può diventare un format in grado di promuovere l’accessibilità dei borghi in tutte le regioni italiane.

La nuova avventura di Luca e Danilo avrà inizio sabato 25 marzo presso Green Pea, il primo centro commerciale sostenibile al mondo con sede a Torino in Via Ermanno Fenoglietti 20, dove i due amici ceneranno e pernotteranno in attesa del via ufficiale, previsto per la mattina di domenica 26: i due amici, infatti, partiranno a bordo di una storica Lancia Fulvia Montecarlo del 1973 del progetto Classica & Accessibile promosso da ASI Solidale, appositamente allestita con comandi al volante Guidosimplex, e guideranno alla volta di Mondovì accompagnati da alcune moto d’epoca del raduno ASI Motoday. Una volta raggiunta la cittadina cuneese capitale del volo in mongolfiera, prenderanno parte all’evento di sport inclusivo “SalitaLibera” salendo su uno dei rarissimi “palloni” con cesta accessibile anche a persone con disabilità motoria (pilotato dal “signore dei cieli” John Aimo), per poi raggiungere il centro storico utilizzando l’antica funicolare risalente al 1886.

Lunedì 27, il viaggio ripartirà sulle strade più belle delle Langhe, tra borghi e castelli: il percorso prevede diversi appuntamenti con visite al santuario di Vicoforte, edificio religioso con la cupola ellittica più grande del mondo, al borgo medievale di Barolo, paese di origine dell’omonimo e pregiato vino, alla Tenuta “Villaggio Narrante” di Fontanafredda con pranzo, al Castello e all’Enoteca di Grinzane Cavour e a La Morra, con tappe sul belvedere per godere del tramonto con vista su colline e vigneti e alla Cappella delle Brunate.

La prima parte di Borghi in Carrozza si concluderà mercoledì 29: dopo la colazione nello storico Bar Cocchi di Asti (Caffè Vergnano) e una visita del centro città, Luca e Danilo si dirigeranno verso Cocconato, dove visiteranno i vicoli del centro storico con un tipico pranzo piemontese, per poi raggiungere Santena alla scoperta della tradizione del caffè nella sede di Caffè Vergnano.

Il secondo percorso vedrà Luca e Danilo alle prese con alcuni dei borghi della montagna torinese. Lunedì 3 aprile, infatti, partiranno alla volta di Bardonecchia: dopo una colazione alla Pasticceria Duò (Caffè Vergnano), i viaggiatori proveranno i brividi della discesa a bordo dell’Alpine Coaster, la slitta su rotaia. Martedì 4, invece, visiteranno il piccolo borgo di Usseaux, recensito come uno più belli d’Italia, e il Forte di Fenestrelle, la più grande struttura fortificata d’Europa nonché la più estesa costruzione in muratura al mondo dopo la Muraglia Cinese. Mercoledì 5, infine, è prevista una visita al borgo occitano di Ostana con un’escursione di montagna attraverso alcuni itinerari accessibili.

L’ultimo percorso porterà i protagonisti di Borghi in Carrozza nel nord del Piemonte: venerdì 21 aprile, una volta raggiunta la località di Frassinetto (TO), Luca e Danilo proveranno tutte le emozioni della “zipline”, il volo sospesi nel vuoto imbragati solamente ad un cavo d’acciaio. Sabato 22, invece, dopo aver fatto colazione presso il Caffè Vergnano di Biella, visiteranno il Ricetto Medievale di Candelo e il Parco dell’Oasi Zegna. La destinazione conclusiva, venerdì 23, sarà il Lago D’Orta, dove è in programma una visita al caratteristico borgo di Orta San Giulio e al Circolo Vela Orta, promotore del programma “Vela No Limits” destinato a persone con disabilità.

«Il 15% della popolazione mondiale – sottolineano Luca e Danilo – ha una disabilità: tra loro, sono moltissimi quelli che lavorano, viaggiano, hanno una famiglia o fanno sport. Il nostro obiettivo è quello di aprire tante porte, entrare nelle case di tutti e, grazie ai nostri viaggi, coinvolgere più persone possibili e stimolarle a vivere esperienze che non pensavano di poter fare o di cui non conoscevano l’esistenza. Con Borghi in Carrozza, inoltre, intendiamo fare innovazione offrendo soluzioni, prodotti e servizi che possano soddisfare le esigenze qualunque tipologia di viaggiatore: per questo, creeremo appositi pacchetti e opportunità di viaggio in collaborazione con agenzie e tour operator. A proposito, ci teniamo a ringraziare tutte le persone e le aziende che ci supportano e che ci permettono di sviluppare i nostri progetti».

Come sempre, ad accompagnare ogni esperienza di Viaggio Italia Around the World ci sarà anche un’iniziativa di solidarietà: Borghi in Carrozza, nello specifico, è legato al progetto “Una carrozzina in una capanna: una porta sul mondo” promosso dalla ONG Amici del Mondo – World Friend ONLUS e dalla Società Benefit Custom Regeneration. L’obiettivo, supportato da una campagna di crowdfunding attiva sulla piattaforma Eppela, è quello di recuperare e ricondizionare le carrozzine dismesse in Italia mettendole a disposizione delle persone con disabilità che abitano nelle baraccopoli di Nairobi, in Kenya, al fine di migliorarne le condizioni di vita; i fondi raccolti contribuiranno anche alla formazione del personale sanitario, alla realizzazione di sessioni di educazione sanitaria e all’espletamento delle pratiche burocratiche e di certificazione.

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