Lavoro
Il Gruppo GMM di Gravellona compie 30 anni e chiude il 2022 con una crescita del 18%
Il Gruppo GMM, multinazionale controllata dal fondo di private equity Consilium, leader mondiale nei macchinari per il taglio, la fresatura e la lucidatura dei materiali lapidei, annuncia i risultati 2022 che attestano una solida crescita del Gruppo, confermandone il posizionamento strategico sui mercati di riferimento. Il Gruppo di Gravellona Toce (VB), che quest’anno celebra i 30 anni di attività, ha registrato i migliori risultati di sempre con un fatturato consolidato di €124 milioni, in crescita del 18% rispetto al 2021, e un EBITDA pari a €12,5 milioni (+45%) superando il budget e gli obiettivi del piano industriale. La società ha superato le previsioni del portafoglio ordini, al suo massimo storico per un valore di €50 milioni, e confermato l’elevata generazione di cassa, che ha consentito di azzerare quasi totalmente l’indebitamento finanziario netto, pur in presenza di esborsi legati ad operazioni straordinarie.
Con 7 stabilimenti produttivi (6 in Italia e 1 in Thailandia) per un totale di 40.000 mq di superficie, e 9 filiali dirette (Germania, Stati Uniti, Cina, Hong Kong, Thailandia, Australia, Messico, Brasile oltre ad una prossima apertura europea), il Gruppo è oggi tra i più grandi players nella lavorazione dei materiali lapidei e del vetro. La sua crescita è avvenuta anche attraverso importanti acquisizioni, oggi messe a sistema: Bavelloni, marchio che ha fatto la storia nel settore delle macchine per la lavorazione del vetro piano, acquisito lo scorso anno, e l’australiana Techni Waterjet, specializzata nelle macchine per il taglio ad acqua, di cui oggi GMM ha rilevato anche la minority del 30%, diventando proprietaria al 100%. Grazie alla sinergia tra le tre Business Unit Stone, Glass e Fabrication Materials, e all’integrazione delle diverse tecnologie, GMM è in grado di raggiungere una produzione annua di oltre 800 macchine. La strategia di sviluppo del Gruppo è da sempre basata sulla capacità innovativa, con costanti investimenti in Ricerca e Sviluppo che hanno portato ad avere 12 brevetti sul mercato e un know how tecnico unico, per oltre 17.000 macchine installate nel mondo.
Forte degli importanti risultati del 2022, GMM punta a rafforzare la sua penetrazione nei mercati più strategici, valutando aperture di nuove filiali internazionali per potenziare la vicinanza ai clienti, soprattutto per quanto riguarda l’after sales service e la fornitura di utensili.
Il piano di sviluppo organico proseguirà anche in Italia con l’ampliamento degli spazi produttivi in 3 diversi stabilimenti e in special modo il rafforzamento degli headquarters di Gravellona Toce (VB), dove è in fase di ultimazione un nuovo edificio di oltre 2000 mq che ospiterà uno showroom, un training center altamente innovativo, e un ampio magazzino destinato al prodotto finito. È inoltre in fase di completamento la ristrutturazione dello stabilimento di Bavelloni a Bregnano (CO), con la riorganizzazione del reparto produttivo degli utensili diamantati, finalizzato a creare nuovi spazi per soddisfare il continuo aumento di produzione.
“Chiudiamo un anno estremamente positivo, in controtendenza rispetto allo spettro della recessione paventata nei mercati. Questo ci spinge a guardare con fiducia al raggiungimento degli obiettivi del piano industriale, con un focus sempre maggiore sui mercati internazionali. Abbiamo lavorato sulla messa a perimetro delle ultime acquisizioni, per potenziare la sinergia tra le diverse Business Unit: un processo che ci ha permesso di rafforzarci in termini di crescita organica del Gruppo” spiega Marco Rampichini, CEO del Gruppo GMM. “Per il 2023 abbiamo in programma importanti investimenti per la riorganizzazione e l’ampliamento delle nostre strutture produttive e per lo sviluppo tecnologico dei macchinari, un asset su cui puntiamo molto. In autunno lanceremo 3 nuovi modelli, che sveleremo in occasione dei principali appuntamenti fieristici di settore, come Vitrum e Marmomac”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di aver raggiunto dei risultati record proprio nell’anno in cui celebreremo il 30° anniversario dalla nascita di GMM” dichiara Corrado Franzi, fondatore e Consigliere Delegato del Gruppo GMM. “Quando abbiamo avviato l’attività nel 1993 eravamo in quattro in uno stabilimento di 400 metri quadri e un primo bilancio equivalente a un milione di euro, mentre oggi possiamo dire di essere a tutti gli effetti una multinazionale da oltre 120 milioni di fatturato, con una rete vendita presente in più di 90 Paesi, e una quota export dell’85%: un gruppo che può contare su 450 dipendenti, dove competenze manageriali e tecniche si integrano perfettamente. Questo rappresenta un ulteriore incoraggiamento verso una nuova fase di espansione: continueremo a investire e a cercare nuove realtà da consolidare”.
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