Tenta il furto all’Esselunga ma viene bloccato dai dipendenti, poi li denuncia per aggressione

Una storia che ha certamente dell’assurdo quella avvenuta qualche giorno fa a Verbania. Qui un uomo di 46 anni è entrato all’Esselunga e ha nascosto nello zaino una bottiglia di gin e una lattina di Coca-Cola; poi ha tentato di lasciare il supermercato senza pagare il conto. Non ha pensato che sarebbe stato subito scoperto dall’addetto al sistema di videosorveglianza che ha cercato di fermarlo, riuscendo solo a sfilargli lo zaino dalle spalle.

Sebbene l’uomo fosse riuscito a scappare, nello zaino sfilato dal dipendente c’erano il portafogli e i i documenti del ladro grazie ai quali la polizia è riuscita a risalire all’uomo che – e qui la situazione prende una piega bizzarra – nel frattempo era andato dai carabinieri per denunciare l’addetto alla sorveglianza. Avrebbe infatti riferito di essere stato aggredito dai dipendenti dell’Esselunga. Non è stato difficile per i militari visionare i filmati della videosorveglianza del supermercato e accertare che non c’è stata alcuna aggressione.

A quel punto il 46enne è stato denunciato per tentato furto e per calunnia.

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