Cronaca
L’inchiesta sulle plusvalenze della Juventus si estende ad altre 6 società: mandati gli atti alle procure
La procura di Torino ha mandato gli atti dell’inchiesta plusvalenze della Juventus alle procure di altre 6 città per indagare sul possibile coinvolgimento di Atalanta, Sampdoria, Sassuolo, Udinese, Cagliari e Bologna. La guardia di finanza e la procura hanno, infatti, scoperto “relazioni personali tra manager e dirigenti sportivi” in rapporti di collaborazioni e associazioni che avrebbero potuto compromettere la regolarità delle gare.
La giustizia sportiva si è fermata ai 15 punti di penalizzazione ai bianconeri e l’assoluzione di tutte le altre società coinvolte, però gli avvocati difensori della Juventus stanno già preparando il ricorso al Collegio di garanzia del Coni.
La giustizia ordinaria ha, intanto, fissato per il prossimo 27 marzo l’udienza preliminare in cui 12 indagati dovranno rispondere alle accuse di manipolazione del mercato, false comunicazioni da parte di società quotata in Borsa, ostacolo all’autorità di vigilanza e dichiarazione fraudolenta mediante documenti per operazioni fittizie.
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