Bici lanciata sui Murazzi di Torino: ai domiciliari Sara Cherici, rimane in carcere Victor Ulinici

Oggi, venerdì 24 febbraio, i giudici del tribunale del Riesame di Torino, dopo aver vagliato le posizioni dei due maggiorenni del gruppo di 5 giovani che hanno partecipato al lancio della bici sui Murazzi di Torino, ferendo lo studente di medicina 23enne Mauro Glorioso, hanno deciso per la scarcerazione della 18enne Sara Cherici, mentre rimane in carcere Victor Ulinici che ha confessato il gesto, giustificandolo come senza intenzione di far del male a qualcuno, dichiarando di aver voluto far rimbalzare la bici sul tendone, ma di non aver visto persone sottostanti.

Entrambi i diciottenni si dicono pentiti di ciò che hanno fatto e rotti dal pianto hanno riconosciuto la gravità del gesto, pur non volendo far del male a nessuno, nemmeno a Mauro Glorioso, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cto.

Sara Cherici alla fine dell’udienza è uscita piangendo sorretta dagli agenti della polizia penitenziaria e dal suo avvocato Enzo Pellegrin. Victor Ulinici, assistito dal difensore Luigi Tartaglino, si è scusato nuovamente confermando la confessione, che è al vaglio del pm Livia Cocci, alla guida delle indagini da parte dei carabinieri del comando provinciale di Torino.

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