Edilizia, strade e bilancio annuale: la Provincia di Cuneo ha incontrato i sindaci della zona di Alba, Bra e Langhe

Nei giorni scorsi ad Alba la Provincia di Cuneo ha incontrato i sindaci del territorio albese, braidese e quelli della zona Langhe e Roero. Il bilancio provinciale (di parte corrente) è di circa 70 milioni di euro, composto da 41 milioni di entrate proprie. Una diminuzione di circa 10 milioni confronto al 2018, ma è necessario tenere in considerazione i costi legati alla pandemia.
Sul fronte dei trasferimenti la provincia ha ricevuto 15 milioni, ma il saldo sarà negativo dato che dovrà versarne 19 in tasse.

Questi dati sono stati illustrati dal presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere provinciale con delega al Bilancio Mauro Astesano, accompagnati dai consiglieri Massimo Antoniotti, Stefano Rosso, Davide Sannazzaro e Bruna Sibille.

Durante il vertice sono state illustrate le iniziative in materia di sicurezza stradale: la promessa è di realizzare più asfaltature, migliorare la segnaletica e mettere in sicurezza i tratti a rischio idrogeologico. In programma anche la realizzazione del terzo ponte sul Tanaro.

Progetti anche in tema di edilizia scolastica, con l’impegno a realizzare una nuova palestra per le scuole della zona “H” sfruttando i fondi del Pnrr. Annunciata anche la riqualificazione sismica del liceo classico Govone e quella dell’istituto tecnico Einaudi (ancora in fase progettuale).

Bilancio dell’incontro positivo secondo Luca Robaldo, presidente della Provincia di Cuneo: “Abbiamo dato avvio ad una operazione che ci consente di informare in modo trasparente tutti gli Amministratori rispetto al bilancio dell’Ente e la foltissima partecipazione ci conforta in merito alla bontà di questa iniziativa”.

Sui temi del confronto si è espresso anche Carlo Bo, primo cittadino di Alba: “Gli ambiti di competenza provinciale sono fondamentali, a partire dalla viabilità e sicurezza delle strade fino all’edilizia scolastica dei nostri istituti superiori. Infine, un tema centrale e ormai improrogabile è quello della gestione dell’acqua”.

Hanno partecipato all’incontro anche l’assessore comunale alle Opere pubbliche Massimo Reggio, il senatore Marco Perosino e il presidente della Regione Alberto Cirio.

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