Cittadini
Bici lanciata sui Murazzi di Torino: filmati “interessanti sotto il profilo investigativo”. Inizia il risveglio di Mauro
Gli inquirenti stanno setacciando tutti gli occhi elettronici puntati sulla zona di Lungo Po Cadorna, dove nella notte di sabato 21 gennaio scorso due forse tre persone hanno lanciato una bici elettrica a noleggio sull’ingresso del locale The Beach dei Murazzi di Torino, ferendo gravemente uno studente di medicina di 23 anni, Mauro Glorioso, originario di Palermo. I carabinieri non si sono fermati alle telecamere in strada, ma hanno anche acquisito i filmati sui mezzi pubblici in transito in quel tratto di centro.
Dopo l’appello del sindaco di Torino, Stefano Lorusso, sono arrivate numerose testimonianze che attualmente sono al vaglio degli inquirenti. Il comandante provinciale dei carabinieri, il generale Claudio Lunardo ha dichiarato al Corriere: “Abbiamo impegnato grandi risorse, costituendo una task force che unisce elementi del nucleo investigativo e della compagnia San Carlo, che da anni si occupa della movida e conosce gli abituali frequentatori di quei luoghi. Questo episodio scellerato ha scosso tutti noi. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni e stiamo valutando gli eventuali riscontri. C’è stata una grande mobilitazione e stiamo ricevendo molta collaborazione da parte dei cittadini”.
Non sarà però né semplice né veloce: “Stiamo acquisendo ogni tipo di informazione utile all’inchiesta — ha continuato Lunardo —. È probabile, ma non certo, che ci possano essere più persone coinvolte. Abbiamo sentito più volte le testimonianze di chi si trovava sul posto e raccolto tutte le immagini possibili. Sia dalle telecamere della zona, allargando il perimetro, sia da quelle presenti sui mezzi della Gtt. Speriamo di riuscire ad avvicinarci, tappa dopo tappa, all’individuazione dei responsabili e fornire un impianto probatorio concreto. Non stiamo lasciando nulla di intentato”.
Di pari passo con gli sviluppi dell’indagine con i filmati, che i militari definiscono “interessanti sotto il profilo investigativo”, ci sono novità anche dal fronte medico per le condizioni di Mauro Glorioso. Il giovane rimane in prognosi riservata in seguito all’intervento chirurgico in emergenza di stabilizzazione della colonna vertebrale a livello cervicale, eseguito al Cto dal team del dottor Giosuè Gargiulo, e i medici della rianimazione da ieri stanno cercando di risvegliarlo dal coma farmacologico.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese